Si è svolto il 18 Marzo 2016 al Teatro Goldoni di Corinaldo, in provincia di Ancona, il convegno “Adolescenti in Crisi”, evento organizzato dalla Cooperativa Sociale “L’Agorà” , che ha sede ad Arezzo e diramazioni operative in tutta Italia con l’intenzione di promuovere un riflessione ed un proficuo scambio di esperienze,  sulla crisi degli adolescenti, sugli interventi educativi e sui legami familiari.

Il convegno, aperto alla cittadinanza, è stato promosso con l’obiettivo di sensibilizzare la collettività nei confronti del disagio giovanile ricostruendo la complessità del mondo relazionale che circonda l’intervento sull’adolescente. In modo particolare si è posto l’accento sugli interventi indirizzati a incrementare i percorsi educativi dei minori con storie di disagio socio-ambientale, che sono inseriti nelle comunità educative residenziali, evidenziando il ruolo delle iniziative formative e lavorative come strumento per scoprire e potenziare le risorse personali dei ragazzi, creando occasioni di svincolo dalle condizioni di disagio, nonché modalità per favorire un incremento delle autonomie personali degli ospiti, così da consentire una positiva integrazione nel tessuto sociale a conclusione del percorso comunitario.

Queste tematiche, importanti e complesse, sono state affrontate grazie agli interventi di professionisti del settore e di rappresentanti delle Istituzioni, come la Senatrice Donatella Mattesini (membro della Commissione Parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza) e la Senatrice Camilla Fabbri (Presidente della Commissione d’Inchiesta Infortuni sul Lavoro del Senato).

Tra i relatori presenti al convegno anche alcuni rappresentanti dell’attuale Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche, GAP e Cyberbullismo, nella figura del Presidente, Dott. Giuseppe Lavenia, che come rappresentante dell’Ordine degli Psicologi della Regione Marche ha  manifestato nel suo intervento l’impegno profuso dall’Ordine nel sostegno rivolto ai minori, nonché del Vice Presidente Dott. Stefano Galeazzi, che ha contribuito attraverso le sue esperienze cliniche ed educative nel campo dei minori e del disagio adolescenziale.