clinica

Dal punto di vista dell’intervento clinico la nostra Associazione mette a disposizione professionisti del settore che indicheranno i percorsi psicologici e psicoterapeutici più idonei al disturbo presentato dalla persona.

L’intervento psicoterapeutico propone incontri individuali orientati all’analisi relazionale-sistemica della propria vita, associati anche a incontri di psicoterapia familiare o di coppia a seconda delle diverse situazioni.

Gli interventi sono personalizzati e studiati sulla base di ogni sintomatologia evidenziata, assumendo forme variegate e complesse in risposta al grado di problematicità riscontrato. Al centro dell’intervento e dell’attenzione del clinico resta sempre l’individuo, la persona nella sua complessità, considerando il ruolo della personalità del soggetto, del contesto, della sua storia familiare e di vita nonché dell’influenza di patologie già pre-esistenti.

Il coinvolgimento della rete familiare assume, inoltre, una particolare rilevanza nelle problematiche legate ad internet se si considera che l’uso della rete isola il soggetto in un mondo personale dove a presenza dell’altro è sempre più periferica.

Come interveniamo

Le dipendenze tecnologiche e da internet vengono trattate dai professionisti dell’Associazione Di.Te. attraverso l’utilizzo del Protocollo Multidimensionale di Trattamento delle dipendenze da internet messo a punto da Giuseppe Lavenia.

Il Protocollo Multidimensionale prevede una prima fase di analisi del sintomo e di valutazione dell’attaccamento e della gravità di abuso della rete (tramite l’Internet Trap Interview e l’Internet Trap Test II; Lavenia & Stimilli).

Viene successivamente attivato un percorso terapeutico che coinvolge non solo l’individuo ma l’intero nucleo familiare e che è orientato al riconoscimento degli elementi che hanno determinato la comparsa della problematica e la sua permanenza nel tempo.

Durante il percorso terapeutico vengono indagate le motivazioni che spingono il paziente a trovare rifugio nei dispositivi tecnologici, nonché le compromissioni di questa problematica nella vita sociale e lavorativa del soggetto.

Il Protocollo Multidimensionale non prevede l’eliminazione dei dispositivi tecnologici ma un cambiamento nelle modalità del loro utilizzo che viene regolamentato dal terapeuta e concordato col paziente e con tutti i componenti della famiglia. Questa tecnica, nota come “prescrizione del sintomo”, mira a ridurre la piacevolezza e l’eccitazione associate all’utilizzo dei dispositivi tecnologici (smartphone, pc, tablet ecc.) da parte degli utenti dipendenti.