Torna ad Ancona, dal 16 al 25 marzo, il Cinematica Festival, manifestazione internazionale che, nella sua V edizione, si ispira al concetto di immagine in movimento, scegliendo come tema il viaggio, inteso come conoscenza, trasformazione e cambiamento di sé.
Proprio sul viaggio, domenica 18 marzo, alle ore 10.30, presso la Mole Vanvitelliana, interverrà il Prof. Giuseppe Lavenia, presidente dell’Associazione Di.Te. «La società in cui viviamo rischia sempre di più di perdere il valore delle emozioni e dell’empatia. Il Viaggio alla scoperta di sé stessi passa anche attraverso l’uso, ormai quotidiano, dei social media, che, come ricordiamo, è necessario utilizzare con consapevolezza. Le nuove tecnologie hanno cambiato la nostra vita in meglio, sotto tanti punti di vista. È l’uso inconsapevole che se ne fa, che può provocare dei danni. Le dipendenze tecnologiche, da internet, smartphone e tablet, saranno le malattie mentali del futuro. Abituiamo i nostri figli a vivere momenti senza tecnologia, per non abusarne. Proponiamo loro un detox periodico e condiviso da tutti», dichiara il Presidente dell’Associazione Di.Te.
Tra gli ospiti presenti al cinematica, anche il regista Emanuele Crialese, autore di “Nuovomondo” e Terraferma”. Cinematica è il festival dell’immagine in movimento, che ormai da 5 anni porta sulle rive dell’Adriatico il meglio della sperimentazione dell’arte filmica, visiva e performativa con un poliedrico e colorato rincorrersi di novità artistiche e performative. La direzione artistica è nelle mani di Simona Lisi, attrice, danzatrice e coreografa, ricercatrice di estetica della corporeità che ha lavorato con alcuni dei nomi più importanti della scena contemporanea come Paolo Sorrentino, Marco Bellocchio, Mario Martone, Cristina Comencini, Pippo Del Bono. Una serie di eventi che abbracciano dal cinema alla danza, alla musica, all’arte visiva nelle sue declinazioni più sperimentali. Un festival fortemente innovativo che si ispira al concetto di image-mouvement del filosofo francese Gilles Deleuze per indagare nelle diverse forme d’arte la “messa in movimento” dell’immagine e quindi dell’immaginazione e percezione dello spettatore. Tanti anche gli appuntamenti di rilievo nazionale per il teatro e la danza, con alcune delle compagnie italiane più apprezzate nella scena sperimentale internazionale.
SCARICA LA BROCHURE DEL FESTIVAL