Giuseppe Lavenia, oggi, sulle pagine di La Repubblica parla di Fortnite e del suo avvento anche nel sistema operativo Android. A differenza di prima, ora si può partecipare alle Battle Royale senza essere invitati. Alcuni elencano i lati positivi di questo gioco, come la buona collaborazione tra i ragazzi, ma i ma da indagare restano tanti. Fortnite, infatti, è basato sul meccanismo della seduzione dell’impulsività e può portare a un ipercoinvolgimento senza controllo. Si può davvero parlare di collaborazione se lo scopo è quello di unirsi per sconfiggere gli altri?

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